
Le origini
Il francobollo, contrazione di franco di bollo
, ovvero bollo già pagato
ha avuto origine intorno alla metà dell'Ottocento.
Un gentiluomo inglese, Sir Rowland Hill, si trovò per caso a veder recapitare una lettera a una ragazza che, dopo averla guardata e soppesata, la restituì al postino sostenendo di non avere il denaro necessario per il pagamento della relativa tassa.
All'epoca, spedire una lettera costava molto rispetto ad oggi. La tariffa non era fissa per tutto il territorio inglese, ma calcolata in base alla distanza e al peso della lettera; inoltre era a carico del destinatario e non del mittente, il destinatario spesso rifiutava la lettera con grave danno per le poste inglesi.
Pare, ma non si hanno prove certe della cosa, che Sir Rowland, commosso dalla povertà della fanciulla, si prestò per il pagamento, ma la ragazza dopo qualche esitazione svelò a Sir Hill che aveva escogitato un linguaggio di piccoli simboli sulla busta per comunicare col fidanzato e quindi le bastava guardare la busta e rifiutarla (secondo un'altra versione era il fratello).
In pratica una truffa bella e buona. Ma come evitarla? Sir Hill, stimolato dal problema, pubblicò nel 1837 il saggio Post Office Reform: Its Importance and Practicability. Il suo progetto prevedeva una riforma delle Poste basata su tre punti:
- riduzione delle tariffe
- tassa unica per tutto il territorio nazionale
- realizzazione di piccole etichette gommate al verso, i futuri
francobolli
, pagati dal mittente, da apporre sulla corrispondenza.



Il progetto di Sir Hill trovò grande consenso tra la popolazione, ma non altrettanto presso l'Amministrazione Postale, inizialmente convinta che il cambiamento avrebbe danneggiato le Poste piuttosto che beneficiarle.
Il Governo, dopo attento esame, approvò il progetto e bandì un concorso per la realizzazione del miglior bozzetto. La scelta, naturalmente, ricadde su quello raffigurante il profilo della regina Vittoria.
La Perkins Bacon & Petch si aggiudicò la realizzazione e la stampa del primo francobollo al mondo, emesso il 6 maggio 1840. Per il valore facciale espresso in penny e il colore nero venne soprannominato Penny black. In concomitanza venne emesso anche il valore di due penny, ma in colore azzurro.
La seconda emissione, dopo un anno, fu il One penny ma arancio rossastro, sia per facilitare la lettura della data del bollo impresso sul francobollo, (poco leggibile su quello nero e su quello azzurro), sia per evitare il riuso del francobollo stesso.
Sir Rowland Hill ebbe come riconoscimento la nomina a Direttore generale delle Poste del Regno Unito e il titolo di Baronet.