Tematica Animali preistorici

Geosaurus sp.

Geosaurus sp.

foto 246
Da: www.deviantart.com.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Reptilia Laurenti, 1768

Ordine: Crocodilia Owen, 1842

Famiglia: Metriorhynchidae Fitzinger, 1843

Genere: Geosaurus Cuvier, 1824

Specie e sottospecie

Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Geosaurus giganteus Sömmerring, 1816 (È la specie tipo, il nome significa "lucertola gigante della Terra", è nota dall'Europa occidentale (Germania) del tardo Giurassico (Titoniano inferiore). In origine era chiamata Lacerta gigantea da von Sö\\mmerring) - Geosaurus grandis Wagner, 1858 (Descritto per la prima volta da Wagner nel 1858, era precedentemente considerato una specie di Cricosaurus<7i>. È noto da un cranio completo.)- Geosaurus lapparenti Debelmas & Strannoloubsky, 1957 (È noto per la Francia sud-orientale e risale al periodo Cretaceo inferiore (Valanginiano). È stato chiamato così in onore del paleontologo francese Albert-Félix de Lapparent, e si basa su un cranio isolato e ossa postcraniche (vertebre del collo e della coda e una cintura pelvica parziale) del Cretaceo inferiore (Valanginiano) della Francia. In origine era classificato come una specie di Dakosaurus).

Descrizione

Dotato di zampe trasformate in pinne, il geosauro era perfettamente adattato alla vita acquatica. Il corpo allungato e sottile, così come il rostro armato di numerosi denti acuminati, fanno supporre che questo animale fosse molto agile e potesse arpionare i veloci pesci che costituivano le sue prede. Le zampe, molto corte, erano simili a pagaie: il paio anteriore era ridotto a poco più di moncherini, mentre quello posteriore era di dimensioni doppie. Una caratteristica del geosauro era la presenza di una pinna caudale fortemente arcuata (ancor più che nell'affine Metriorhynchus), molto simile a quella del tonno: in realtà, la pinna era formata da due lembi carnosi sostenuti dalle vertebre caudali, che facevano inarcare notevolmente verso il basso la colonna vertebrale nel suo tratto finale. Alcuni splendidi fossili di questo animale, rinvenuti in Germania, mostrano i contorni del corpo dell'animale, sotto forma di una sottile pellicola carboniosa scura, in cui si possono ammirare anche piccoli dettagli come le pieghe cutanee di zampe e pinne.

Diffusione

Arcosauro imparentato con i coccodrilli, vissuto nel Giurassico superiore (circa 150 milioni di anni fa). I suoi resti si rinvengono in Europa (principalmente in Germania e Francia), in Messico e in Argentina.Anche se il suo nome significa "lucertola della terra", era una creatura marina.

Sinonimi

= Halilimnosaurus Ritgen, 1826 = Brachytaenius von Meyer, 1842.

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06080 Data: 31/07/2001
Emissione: Animali preistorici
Stato: Central African Republic
Nota: Emesso in un foglietto
di 12 v. diversi