Cuvieronius sp.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Proboscidea Illiger, 1810
Famiglia: Gomphotheriidae (Hay, 1922) Cabrera A. 1929
Genere: Cuvieronius Osborn, 1923
Italiano: Cuvieronio, Gonfoterio di Cuvier
Descrizione
Il nome di questo strano parente alla lontana degli elefanti deriva da quello del grande studioso dell' '800, Georges Cuvier, fondatore della paleontologia e massimo esperto di anatomia comparata. Il cuvieronio era piuttosto piccolo in rapporto ad altri membri della sua famiglia, essendo alto in media 2,5 metri. La caratteristica principale era data dalle zanne, stranamente attorcigliate e ritorte a spirale, che ricordano quelle del narvalo. Il cuvieronio, inoltre, è uno dei pochi proboscidati presenti in America meridionale. I resti di questo animale sono stati rinvenuti nelle zone montuose del Nordamerica e, soprattutto, del Sudamerica: da qui il nome caduto in disuso, di Cordillerion, che significa appunto "abitante della Cordigliera (delle Ande)". Gli antenati del cuvieronio si svilupparono durante il Miocene superiore; il genere migrò poi in America meridionale nel Pliocene o nel Pleistocene, circa 2 milioni di anni fa. Si diffuse nelle pampas e nelle Ande spingendosi sempre più a sud, fino all'Argentina. L'estinzione di questo animale, avvenuta in tempi molto recenti (forse il 400 d.C.), è probabilmente causa della caccia eccessiva a cui l'uomo lo aveva sottoposto. Tra le varie specie di questo proboscidato, da ricordare C. tropicus e C. humboldtii.
Diffusione
Proboscidato estinto, vissuto in Nordamerica e Sudamerica nel Pliocene superiore, nel Pleistocene e nell'Olocene.