Tematica Piante

Paphiopedilum sp.

Paphiopedilum sp.

foto 792
Paphiopedilum henryanum Braem
Foto: Orchi
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Liliopsida Batsch (1802)

Ordine: Asparagales Bromhead (1838)

Famiglia: Orchidaceae Juss., 1789

Genere: Paphiopedilum Pfitzer

Descrizione

Il nome deriva da Paphos, una città cipriota, secondo la leggenda città natale della dea Afrodite (Venere), e Pedilon che significa ciabatta, pantofola, la traduzione sarebbe Pantofola di Venere e si riferisce alla particolarissima forma del labello dei fiori di Paphiopedilum, forma condivisa con tutti i generi della sottofamiglia delle Cypripedioideae. Queste piante vengono coltivate per la straordinaria bellezza dei fiori e per la relativa facilità di coltivazione anche in ambito domestico. Si tratta di piante normalmente terrestri a sviluppo simpodiale, dotate cioè di più apici vegetativi che permettono alla pianta di emettere getti laterali che sostituiscono progressivamente i getti più vecchi. In natura i Paphiopedilum crescono principalmente nell'humus o in altro materiale poroso e occasionalmente anche dentro a fessure delle rocce e sugli alberi. Queste piante sono sprovviste di pseudobulbi: le foglie partono direttamente dal colletto e si dispongono a ventaglio. Queste possono essere corte e arrotondate oppure più lunghe e strette, comunque rigide e carnose, con una marcata piegatura longitudinale e di un colore che può essere verde chiaro uniforme per le specie provenienti da climi più freschi oppure riccamente variegati con macchie scure per le specie provenienti da climi tropicali. L'apparato radicale è molto fitto ed è formato da delicate radici sottili ma carnose. Le piante coltivate in vaso formano un intreccio di radici fittissimo in cui molte radici possono arrivare anche alla lunghezza di un metro. Ogni getto fiorisce una sola volta e solo quando è abbastanza maturo (in generale impiega uno o due anni dal germoglio). I fiori sono portati da degli esili steli che hanno origine nel seno del getto. Lo stelo può portare un solo fiore oppure può produrne diversi in successione. Il fiore è sicuramente la parte più caratteristica e inconfondibile della pianta: infatti presenta un grande labello dalla forma di sacca o tasca contornato in alto dai due tepali fusi tra di loro e ai lati da due tepali che possono essere molto allungati e con sfumature di colori molto particolari.

Diffusione

Sono piante provenienti nella maggior parte dei casi dall'Asia tropicale, in particolare dalla Cina meridionale, dall' India e dal resto del sud-est asiatico ma anche dalle isole nell'Oceano Pacifico.


00404 Data: 28/04/2000
Emissione: Fiori esotici
Stato: Mozambique
00475 Data: 10/12/2007
Emissione: Orchidee
Stato: Mozambique

00538 Data: 12/07/2007
Emissione: Orchidee coltivate a Taiwan
Stato: China (Taiwan)
01508
Stato: Czechoslovakia

01654
Stato: Rwanda
02566 Data: 25/02/1955
Emissione: Mostra floreale a Gand
Stato: Belgium

04554
Stato: Guinea
05988
Stato: France

07459
Stato: Laos
07460
Stato: Laos

07461
Stato: Laos
07462
Stato: Thailand

11116 Data: 17/02/1989
Emissione: Piante
Stato: Bolivia
11831 Data: 09/08/1979
Emissione: 300esimo anniversario del Giardino Botanico di berlino
Stato: Germany (Berlin)

12727 Data: 30/08/1996
Emissione: Orchidee
Stato: Burkina Faso
13353 Data: 11/10/1965
Emissione: Fiori dei giardini botanici
Stato: Hungary