Tematica Pesci

Sphyraena sp.

Sphyraena sp.

foto 900
Sphyrna mokarran
Da:crazy-zoologist.livejournal.com

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Actinopterygii Klein, 1885

Ordine: Perciformes Bleeker, 1859

Famiglia: Sphyraenidae Rafinesque, 1815

Genere: Sphyraena Artedi in Röse, 1793


itItaliano: Barracuda

enEnglish: Barracuda

frFrançais: Barracuda

deDeutsch: Barrakudas

spEspañol: Barracuda

Specie e sottospecie

Il genere attualmente annovera le seguenti specie: Sphyraena acutipinnis Day, 1876 - Sphyraena afra Peters, 1844 - Sphyraena argentea Girard, 1854 - Sphyraena barracuda Walbaum, 1792 - Sphyraena borealis DeKay, 1842 - Sphyraena chrysotaenia Klunzinger, 1884 - Sphyraena ensis Jordan & Gilbert, 1882 - Sphyraena flavicauda Rüppell, 1838 - Sphyraena forsteri Cuvier, 1829 - Sphyraena guachancho Cuvier, 1829 - Sphyraena helleri Jenkins, 1901 - Sphyraena iburiensis Doiuchi & Nakabo, 2005 - Sphyraena idiastes Heller & Snodgrass, 1903 - Sphyraena japonica Cuvier, 1829 - Sphyraena jello Cuvier, 1829 - Sphyraena lucasana Gill, 1863 - Sphyraena novaehollandiae Günther, 1860 - Sphyraena obtusata Cuvier, 1829 - Sphyraena picudilla Poey, 1860 - Sphyraena pinguis Günther, 1874 - Sphyraena putnamae Jordan & Seale, 1905 - Sphyraena qenie Klunzinger, 1870 - Sphyraena sphyraena Linnaeus, 1758 - Sphyraena tome Fowler, 1903 - Sphyraena viridensis Cuvier, 1829 - Sphyraena waitii Ogilby, 1908.

Descrizione

Corpo molto allungato, testa anch'essa allungata, provvista di grandi occhi e forti mascelle, con due file di denti sporgenti e affilati. La mascella superiore non è protrattile, come invece nella maggioranza dei pesci. Sul dorso sono presenti pinne dorsali, la coda è fortemente forcuta. La linea laterale è molto sviluppata. La pelle è ricoperta da piccole scaglie lisce. La livrea è bianco argentea, con linee brune laterali. Le dimensioni variano dai 45 cm delle specie minori sino a 1,80 metri (Sphyraena barracuda). I barracuda hanno una meritata reputazione di predatori insaziabili e feroci. Sebbene la loro dieta vari secondo l'habitat, le loro prede più frequenti sono pesci e cefalopodi, e talora perfino i loro stessi piccoli. Il barracuda inizia il suo attacco investendo la sua preda a gran velocità, grazie al suo corpo allungato e idrodinamico. Inoltre la sua vista molto acuta gli permette di cacciare dove le acque sono più torbide. Si dice che, quando hanno raggruppato le prede, le riuniscano in un nutrito banco per aumentare l'efficacia dell'operazione. Gli adulti prediligono le acque profonde, mentre i giovani popolano le aree costiere e i fondali sabbiosi poco profondi. Nuotano e cacciano formando piccole bande, fatto non usuale in altre specie di predatori. Quelli di maggiori dimensioni, invece, usano cacciare in solitario. ella stagione della riproduzione i barracuda si aggregano in branchi molto numerosi. a specie mediterranea si riproduce tra settembre e aprile, período nel quale le femmine depositano le loro uova in acque poco profonde delle zone costiere. Le più giovani producono sino a 5.000 uova, mentre gli esemplari adulti possono depositarne sino a 300.000. Gli avannotti iniziano a cacciare immediatamente dopo la nascita. Sono stati riportati casi di attacchi dei barracuda di grande taglia ai danni di pescatori subacquei. Generalmente questi animali sono attratti molto da gioielli che nell'acqua riflettono la luce solare quali collane o braccialetti. Il gran barracuda, la specie di maggiori dimensioni e la più conosciuta, può causare avvelenamenti da ciguatera, il che ne fa una specie poco ricercata dai pescatori, pur essendo una preda molto popolare nella pesca sportiva.

Diffusione

I barracuda popolano tutti i mari tropicali, in particolare il Mar dei Caraibi ma sono presenti anche nell'Atlantico occidentale, nell’intero Mar Mediterraneo con quattro specie e nel Mar Rosso.

Bibliografia

–Patrick Louisy, Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, a cura di Trainito, Egidio, Milano, Il Castello, 2006.


03597 Data: 17/08/1998
Emissione: Anno internazionale dell'Oceano
Stato: Antigua and Barbuda
Nota: Emesso in un foglietto
di 25 v. diversi