Metriaclima sp.

Foto: Bardrock
(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Cichlidae Bonaparte, 1832
Genere: Metriaclima Stauffer, Bowers, Kellogg, and McKaye, 1997
Descrizione
Presentano un corpo allungato, compresso ai fianchi, dall'aspetto robusto, con testa arrotondata, grosse labbra e profilo dorsale e ventrale poco arcuati. La pinna caudale è a delta, a con un accenno di bilobatura. La pinna dorsale è bassa e allungata, più alta verso la parte terminale, con vertice arrotondato. Le pinne ventrali sono lunghe e appuntite, la pinna anale è alta, con vertice arrotondato. Vanno dai 4 ai 15 cm di lunghezza. Sono incubatori orali: uno o entrambi i genitori covano le uova in bocca, spesso continuando a proteggere gli avannotti all'interno della loro bocca per un determinato periodo di tempo dopo la schiusa. Questi pesci si nutrono di molluschi e crostacei ma non disdegnano le alghe che ricoprono le rocce sulle quali vivono. Numerose specie del genere sono commercializzati come pesci d'acquario. Il loro successo presso gli appassionati di ciclidi mbuna si deve alle loro livree attraenti e dai colori vivaci, al loro dimorfismo sessuale ben riconoscibile e al loro particolare comportamento riproduttivo e territoriale. Come moltri altri ciclidi tuttavia sono da considerarsi pesci per acquariofili esperti, allevabili soltanto tenendo conto delle loro particolari esigenze ambientali.
Diffusione
Tutte le specie del genere sono endemiche del lago Malawi.
Sinonimi
Il nome Maylandia venne proposto come sottogenere di Pseudotropheus nel 1984, quando venne scelto il nome per la specie mai descritta prima ma già da tempo conosciuta Maylandia greshakei come specie tipo. Nel 1997 Stauffer et al. descrissero il genere Metriaclima, respingendo il preesistente Maylandia con la motivazione che non esisteva una specie tipo. Due anni dopo Condé e Géry pubblicarono uno studio dove affermarono che Metriaclima doveva essere considerato sinonimo di Maylandia, e lo stesso Maylandia considerato nome valido di genere, proposta accettata dalla maggior parte degli ittiologi. Alcuni biologi, come Ad Konings, contestano la descrizione del genere, asserendo che non vi sono sufficienti studi per mantenere valido il genere, affermando inoltre che "Maylandia" è un nomen nudum, quindi non considerato esistente e valido per descrivere genere e specie, secondo le regole dell'International Code of Zoological Nomenclature.
Bibliografia
–Konings, A. (2018). "Metriaclima zebra". IUCN Red List of Threatened Species. 2018.
–Froese, Rainer; Pauly, Daniel (eds.) (2013). "Maylandia zebra" in FishBase. February 2013 version.
–"Morphology Data of Maylandia zebra". FishBase.
–Oliver, M. K. (2014-04-16). "Aufwuchs: Pseudotropheus (Maylandia) zebra". The cichlid fishes of Lake Malawi, Africa.
–Pierottia, Michele E.R.; Knight, Mairi E.; Immler, Simone; Barson, Nicola J.; Turner, George F.; Seehausen, Ole (2008). "Individual variation in male mating preferences for female coloration in a polymorphic cichlid fish". Behavioral Ecology. 19 (3): 483-488.
–Loh, Yong-Hwee E; Katz, Lee S; Mims, Meryl C; Kocher, Thomas D; Yi, Soojin V; Streelman, J Todd (2008). "Comparative analysis reveals signatures of differentiation amid genomic polymorphism in Lake Malawi cichlids". Genome Biology. 9 (7): R113.
–Brawand, David; Wagner, Catherine E.; Li, Yang I.; Malinsky, Milan; Keller, Irene; Fan, Shaohua; Simakov, Oleg; Ng, Alvin Y.; Lim, Zhi Wei; Bezault, Etienne; Turner-Maier, Jason (September 2014). "The genomic substrate for adaptive radiation in African cichlid fish". Nature. 513 (7518): 375-381.
–Conte, Matthew A.; Kocher, Thomas D. (December 2015). "An improved genome reference for the African cichlid, Metriaclima zebra". BMC Genomics. 16 (1): 724.
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Data: 15/01/2022
Emissione: Ittiofauna del lago Tanganica Stato: Burundi Nota: Emesso in un foglietto di 6 v. diversi |
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