Stropharia sp.

Foto: Nathan Wilson
(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Fungi Linnaeus, 1753
Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001
Ordine: Agaricales Underw., 1899
Famiglia: Strophariaceae Singer & Sm. A.H., 1946
Genere: Stropharia (Fr.) Quél., 1872
Descrizione
Al genere appartengono funghi più carnosi e meno acquosi dei Coprinus, poco fragili semiglobosi da giovani, senza volva e con anello. Cappello giallo o bruno, con cuticola distinta. Gambo non distinto dal cappello. Lamelle adnate, grigiastre, con cistidi variabili provvisti di inclusioni rifrangenti in ammoniaca e colorabili in blu cotone. Spore bruno-violaceo-porpora, lisce, con un poro germinativo distinto e spesso con cistidi. Commestibilità delle specie trascurabile. Due sole specie commestibili, la Stropharia rugosoannulata e la Stropharia coronilla, considerate in alcuni paesi degli ottimi commestibili, soprattutto in Germania dove la Stropharia rugosoannulata viene intensamente coltivata. In Puglia queste specie vengono consumate e commercializzate sott'olio con l'appellativo volgare di "castagnoli". Tutte le altre specie sono da considerarsi non eduli, sospette, velenose oppure mediocri o scadenti commestibili.
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Data: 22/11/1997
Emissione: 90esimo annevrsario della fondazione del movimento degli Scout Stato: Togo Nota: Emesso in foglietto di 6 v. diversi |
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Data: 16/11/1995
Emissione: Funghi Stato: Togo Nota: Emesso in foglietto di 8 v. diversi |
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Data: 02/12/1999
Emissione: Funghi e architettura Stato: Niger Nota: Emesso in foglietto di 4 v. diversi |
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