Hyla sp.

Foto: Paulo Brandao
(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata J-B. Lamarck, 1801
Classe: Amphibia Gray 1825
Ordine: Anura Duméril, 1806
Famiglia: Hylidae Rafinesque, 1815
Genere: Hyla Laurenti, 1768
Specie e sottospecie
Hyla annectans Jerdon, 1870 - Hyla arborea Linneo , 1758 - Hyla carthaginiensis Dufresnes, Beddek, Skorinov, Fumagalli, Perrin, Crochet e Litvinchuk, 2019 - Hyla chinensis Günther, 1858 - Hyla felixarabica Gvoždík, Moravec, Klütsch & Kotlík, 2010 - Hyla hallowellii Thompson, 1912 - Hyla intermedia Boulenger, 1882 - Hyla meridionalis Boettger, 1874 - Hyla molleri Bedriaga, 1889 - Hyla orientalis Bedriaga, 1890 - Hyla perrini Dufresnes et al. 2018 - Hyla sanchiangensis Papa, 1929 - Hyla sarda De Betta, 1853 - Hyla savignyi Audouin, 1827 - Hyla simplex Boettger, 1901 - Hyla tsinlingensis Liu e Hu in Hu, Zhao e Liu, 1966 -
Descrizione
Era un genere con più di 300 specie trovate in Europa, Asia, Africa e in tutte le Americhe. Dopo un'importante revisione della famiglia, la maggior parte di questi sono stati spostati in altri generi in modo che Hyla ora contenga solo 17 specie esistenti (viventi) provenienti dall'Europa, dall'Africa settentrionale e dall'Asia. Il più antico noto membro fossile di questo genere è † Hyla swanstoni dall'Eocene di Saskatchewan, Canada, ma la sua designazione a Hyla avvenuta prima della revisione principale, il che significa che la sua posizione necessita di conferma. Il genere è stato istituito da Josephus Nicolaus Laurenti nel 1768. Prende il nome da Hylas nella mitologia greca, il compagno di Ercole. L'aspetto è simile a quello delle rane, ma le specie di questo genere sono dotate di un solo sacco vocale sotto la gola e di ventose sulle dita delle zampe. Questo permette loro di arrampicarsi su alberi, arbusti e foglie. Le specie del genere Hyla sono insettivore, si nutrono di artropodi e altri invertebrati acquatici e terricoli. Sono prevalentemente arboricole, ma si trovano anche in mezzo alle erbe palustri, nei campi in prossimità di fossi e risaie. Sono legate all'acqua per la riproduzione. Dall'uovo esce il girino che compie il proprio ciclo vitale in tempi variabili tra 1,5 e 3 mesi. Alla fine della metamorfosi il girino avrà sviluppato zampe atte a saltare, polmoni per respirare fuori dall'acqua, avrà perso la coda e avrà cambiato regime alimentare passando da detritivoro a insettivoro.
Diffusione
Il genere Hyla è distribuito in Asia, Africa e America. È presente nell'Europa centro meridionale; manca nelle isole Britanniche e nella penisola Scandinava. In Italia sono presenti le seguenti specie: Hyla arborea, Hyla meridionalis, Hyla intermedia, Hyla perrini e Hyla sarda. La Hyla meridionalis è presente solo nella Liguria occidentale. In questa specie la striatura nera che parte dalla narice, prosegue dopo l'occhio e dopo il timpano si interrompe bruscamente ad una distanza di circa un centimetro da quest'ultimo. Nella Hyla arborea invece la striatura nera continua fino all'inserzione dell'arto inferiore.
Bibliografia
–Frost D.R. et al., Hyla, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014.
–Faivovoch J et al.Systematic review of the frog family Hylidae, with special reference to Hylinae: Phylogenetic analysis and taxonomic revision. Bullettin of the American Museum of Natural history, 2005.
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Data: 15/12/1969
Emissione: Fauna della Penisola di Zapata Stato: Cuba Nota: Emesso in una serie di 7 v. diversi Le fonti filateliche la descrivono come Hyla insulea ma non ho reperito nulla in rete |
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Data: 10/06/2002
Emissione: Rane Stato: Somalia |
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