Basenji

Nome_scientifico: Canis lupus
Autore: Linnaeus, 1758
Subspecie: familiaris
Suabutore: Linnaeus, 1758
Descrizione: Classificazione F.C.I.: Gruppo 5 - cani di tipo Spitz e di tipo primitivo. Origine: Zambia (Africa centrale). L'origine del suo nome deriva dalla lingua bantu e significa indigeno. Altri nomi sono: Cane del Congo, Cane degli Egizi, Cane della boscaglia africana, Cane che non abbaia, Avuvi, Ango Angari. Sui graffiti egizi le prime immagini di questo animale. Lo si credeva completamente estinto, ma gli inglesi colonizzando l'Africa lo riscoprirono nelle regioni tra il Congo e il sud del Sudan a metà del 1800. Le tribu Pigmee ne sfruttavano l'eccellente vista, la velocità e la silenziosità per la caccia. Era utilizzato anche come guida nella foresta e come segnalatore di animali feroci. Portato in Inghilterra e affinato a partire dagli anni trenta. Poco conosciuto in Italia. Morfologia. Testa: cranio piatto, ben cesellato e di larghezza media, si assottiglia verso il tartufo con uno stop leggero. Con grosse rughe marcate sopra gli occhi e tra le orecchie. Orecchie: sono piccole, appuntite e portate erette, in posizione frontale. Occhi: scuri a mandorla e disposti obliquamente. Collo: robusto e allungato, ben inserito nelle spalle che conferisce alla testa un portamento fiero. Corpo: ben proporzionato, con dorso corto e dritto. La zona lombare è corta. Arti: lunghi e muscolosi su una ossatura fine. Piedi: piccoli, stretti e compatti, hanno cuscinetti spessi e dita ben arcuate. Coda: sttaccatura alta, si arrotola a spirale sopra la colonna vertebrale appoggiandosi sul dorso. Pelo: corto setoso di colori: nero, nero-bianco, bianco-fulvo, bianco-fulvo-nero, tigrato. Altezza e peso: da 41 a 43 cm e da 10 a 12 kg per il maschio. Da 38 a 41 cm e da 9 a 11 kg per la femmina. Caratteristiche: è un cane da caccia o da compagnia, dolce con i bambini. Non abbaia, emette solo raramente dei guaiti o degli ulutati. Molto pulito, si pulisce come un gatto e non ha odore. Cane affettuoso, ma indipendente quasi come un gatto, tratta l'uomo come un amico e non si sottomette a nulla; è inoltre assai temerario, non mostrando praticamente mai paura: ciò può essere un grosso handicap, quando insegue macchine o camion o anche treni come se fossero delle prede. Ama porsi in posizioni sollevate, dove può controllare meglio il territorio. La sua indipendenza lo rende famoso anche per le sue fughe. Necessita di molta compagnia, e se cresciuto solo può diventare molto distruttivo. Odia la pioggia. È un cane dotato di un'intelligenza straordinaria che si sviluppa specialmente intorno ai 4 anni di età. Classificazione: è un cane primitivo. Il Basenji rientra nel 5º gruppo, cioè quello dei cani di tipo spiz e di tipo primitivo. Particolarità che lo accomuna alle poche razze davvero primitive, è quella che le femmine entrano in calore una sola volta all'anno, come le femmine di lupo. Comprendere questa sua forte impronta primitiva è molto importante per poter ottenere con molta pazienza dei buoni risultati con questo tipo di animale. Alimentazione: onnivoro e poco esigente, mangia meno di un normale cane della sua taglia. Le sue possenti mandibole gli permettono di mangiare anche ossa normalmente proibite ai cani.
![]() Stato: Benin Anno: 1998 |
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