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Troll

Troll

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Nome: Troll

Notizie: Il troll (o trold), nella mitologia norrena, è una creatura umanoide che vive nelle foreste del nord Europa. Trattandosi di una figura evolutasi in un contesto di tradizioni orali e grande dispersione geografica, le sue caratteristiche fisiche e comportamentali non sono codificate con precisione. Normalmente viene descritto come una creatura ruvida, irsuta e rozza, dotata di un grosso naso e di una coda dal folto pelo e con solo quattro dita per ogni mano o piede. In linea di massima, a seconda del filone folkloristico di provenienza, è possibile identificare due tipi di troll: uno di dimensioni giganti e dal comportamento maligno (simile a un orco) e uno di dimensioni umane e dal comportamento benevolo. Si racconta che i troll rubino i bambini alle famiglie mentre dormono e mettano nel letto un altro bambino, oppure un cucciolo di troll. Alcune caratteristiche attribuite, a seconda del caso, ai troll: quando viene colpito dalla luce del sole diventa di pietra: dunque si muove solo di notte o nella foresta più fitta; ha un carattere il più delle volte malvagio oppure buono ma birichino; ha un aspetto orripilante (anche con due teste) e può diventare molto violento; solo i bambini possono vederlo; solitamente condivide con altri esemplari le caverne naturali presso dei corsi d'acqua che utilizza per bere; può essere molto puzzolente. La figura del troll ha avuto ampia diffusione anche all'interno della tradizione folkloristica anglosassone, probabilmente in seguito alla prolungata presenza vichinga nelle isole Orkney e Shetland. I troll scozzesi si chiamano trow e sono bassi, invisibili e notturni. Nell'opera di Ibsen, Peer Gynt, i trold sono creature simili agli umani ad eccezione della coda, della statura e che possono cambiare forma. Nella mitologia Norvegese si dice che i bambini stupidi degli umani sono in realtà piccoli trold, scambiati nella culla. In Harry Potter e la pietra filosofale il troll appare come una creatura di taglia enorme, pericolosa, ma soprattutto stupida. Nella tradizione tolkeniana, il troll (o "Vagabondo delle Montagne", secondo la prima traduzione in italiano) è una creatura rozza e malvagia, dedita alla distruzione dei villaggi, al furto del bestiame e alla cattura di incauti viaggiatori, che vengono poi spesso cucinati. Secondo la versione cinematografica, il troll è stupido, ma con una forza spaventosa (infatti nella Tomba di Balin un troll è al guinzaglio di un goblin di Moria). Nella versione originale (cartacea) è un troll a guidare l'assalto alla compagnia dell'anello nella tomba di Balin. È probabile dunque che Tolkien attribuisse a questo genere di creatura anche facoltà intellettuali non banali. Il punto debole di queste creature è la luce solare; infatti se vengono colpiti dai raggi dell'astro si tramutano in pietra. I troll di Mordor invece, così come gli orchi, riescono, in virtù di un sortilegio di Sauron a marciare grazie all'oscurità innaturale prodotta da Mordor che protegge gli orchi e i Troll dai raggi del sole fino a Minas Tirith, al contrario degli Uruk-hai e degli Olog-hai che essendo incrociati probabilmente con uomini, riuscivano a marciare e a correre anche alla luce del sole.

Italiano: Troll

Inglese: Troll

Francese: Troll

Tedesco: Troll, Trold, Tröll

Spagnolo: Trol


Stato: Sweden

Anno: 1997

Stato: Sweden

Anno: 1997