Introduzione
Una bandiera è un drappo di stoffa o di altro materiale adatto, spesso sventolato da un'asta rigida, usato simbolicamente per identificazione o per segnalazioni.
Deriva da banda (colorata), cioè striscia dipinta. È comunemente impiegata ad esempio per simboleggiare una nazione (bandiera nazionale). Il termine bandiera è usato anche per indicarne una rappresentazione grafica su altro materiale.
Storia
L'uso delle bandiere è antico ma solo con le crociate comparvero bandiere simili a quelle che siamo abituati a vedere oggi: infatti vennero dipinte croci di colore diverso su drappi di stoffa per identificare la provenienza dei crociati.
Tra le bandiere nazionali più antiche vi sono quella della Catalogna, detta Senyera, derivata dallo stendardo e dallo stemma della Corona d'Aragona e quella danese, detta anche Dannebrog, di cui si racconta che una bandiera simile a quella odierna sia caduta dal cielo il 15 giugno 1219, dopo che il re Valdemaro II aveva vinto una battaglia contro gli estoni. Il disegno della cosiddetta "croce scandinava" è poi diventato comune a tutta l'area nordica. La bandiera della Sicilia può essere considerata invece un unicum del panorama storico: è la prima infatti ad essere stata "creata" e issata da un popolo intero, e non da un sovrano. La sua origine infatti risale al 3 aprile 1282, in occasione della Rivoluzione del Vespro, quando, a seguito di un atto di confederazione stipulato da 29 rappresentanti delle città di Palermo e Corleone, fu adottata da tutti i siciliani come loro simbolo di unità e libertà contro gli Angioini. In tempi poco più recenti, nel 1350 nacque la bandiera del Friuli, che caratterizzò quello che allora era il Patriarcato di Aquileia. Questo patriarcato, facente parte del Sacro Romano Impero, fu notevolmente influenzato dai simboli germanici, come si può capire dall'aquila che comparve sulle sue monete sin dal 1218, in seguito il patriarca Bertrando di San Genesio utilizzò quest'aquila su un mantello color blu, da qui la nascita della bandiera per indicare il territorio friulano.
Fino alla rivoluzione francese, la bandiera era spesso lo stemma (le "armi") della casata regnante realizzata in forma di bandiera ("bandiera d'armi") e in nessun caso veniva sentita dalla popolazione come la propria "bandiera nazionale". Spesso i disegni erano complessi e ricercati, lontani dalla semplicità delle bandiere d'oggi. Quando, durante la Rivoluzione francese, fu issato il primo Tricolore, si trattò quindi di una novità assoluta. Molte bandiere di tutto il mondo, tra cui quella italiana, si sono ispirate al disegno francese.
Un'altra innovazione si ebbe con la Rivoluzione russa. Una semplice bandiera rossa fu infatti scelta come bandiera nazionale dell'Unione Sovietica. Bandiere rosse erano già state sventolate nel corso dell'Ottocento da movimenti repubblicani, socialisti o dai primi sindacati, oppure durante le sommosse popolari. Ma stavolta si creò una vera e propria "araldica alternativa": i tradizionali disegni nazionali delle varie parti dell'Impero russo furono tutti sostituiti dalla falce e martello, spesso in aggiunta ai prodotti tipici delle varie parti dell'Unione. Con la caduta dell'Unione sovietica, tuttavia, si ritornò a disegni più tradizionali e a bandiere più variegate.
Caratteristiche e tipologie
Una bandiera si suddivide di solito in quattro parti (quadranti): i due quadranti a sinistra sono detti all'asta perché è qui che appunto vi si fissa il sostegno, i due a destra al battente. Il quadrante all'asta in alto è detto anche cantone e può contenere un disegno.
La bandiera può essere anche messa in verticale, anziché in orizzontale come consueto. Le bandiere verticali hanno spesso proporzioni diverse da quelle orizzontali. Una bandiera verticale dotata di un bastone per essere trasportata nel corso di parate o manifestazioni simili si chiama gonfalone.
Le bandiere nazionali possono essere civili, di stato, di guerra: solo le prime possono essere usate dai privati cittadini. La marina ha spesso bandiere diverse da quelle comuni e vengono chiamate anche insegne. Anche le insegne possono essere civili, di stato o di guerra.

Elementi di una bandiera:
1-pennone
2 fune
3 galloccia
4 lunghezza
5 larghezza
6 battente
7 centro
8 inferitura
9 puntale
Un particolare tipo di bandiera della marina è la bandiera di bompresso (detta anche, all'inglese, jack) che viene issato sull'albero di bompresso (l'albero obliquo di prua) in determinate occasioni (solitamente quando l'unità è alla fonda).
Il drappello è una striscia di drappo utilizzata come insegna di un gruppo di soldati.

Cornetta (bandiera).svg La cornetta era una caratteristica bandiera con battente a due punte, con sagomatura di varia foggia, utilizzata a terra come insegna di comando per reparti di cavalleria ed in mare per unità navali.
Fiamma (bandiera).svg La fiamma è una bandiera navale di forma molto allungata, generalmente triangolare, issata sull'albero maestro di un'unità navale, con i colori nazionali. Rappresenta un'unità in servizio attivo, di solito quindi è issata solo quando il comandante è a bordo.
Gagliardetto (bandiera).svg Il gagliardetto è una bandiera di forma rettangolare con battente a due punte, usata sia come insegna o distintivo che come segnale.
Guidone (bandiera).svg Il guidone è una bandiera triangolare, viene in genere usata come segnale. Deriva dal minuscolo stendardo usato dalle guide, appunto per allineare i soldati.
Pennello (bandiera).svg Il pennello è una bandiera di forma trapezoidale con battente corto rispetto all'inferitura.[2]
Piedigallo (bandiera).svg Il piedigallo è una bandiera di forma rettangolare con battente a tre punte, usata generalmente come segnale d'allineamento. Il nome è dovuto alla forma che ricorda il piede di gallo.
Stendardo (bandiera).svg Il quadretto, è una bandiera di forma generalmente quadrata, adottato come insegna di comando sulle antiche galere.[3]
Stendardo (bandiera).svg Lo stendardo (inteso come bandiera), è una bandiera di forma generalmente quadrata, adottato come distintivo di alte personalità.

La bandiera Nepalese è l'unica bandiera nazionale del Mondo che non ha forma quadrangolare