Arte e filatelia - a cura di Giovanni Sanfilippo


Vai a scheda:  prima -  precedente -  seguente -  ultima   Vai a elenco: Artisti - Opere - Stati

009 - Fragonard

 9 Fragonard
L'Inspiration, 1769, Musée du Louvre (autoritratto di Jean-Honoré Fragonard)
Wikipedia

Jean-Honoré Nicolas Fragonard

Biografia: (Grasse, 5 aprile 1732 - Parigi, 22 agosto 1806) Jean-onorè Fragonard, pittore francese, importante esponente del rococò. I suoi dipinti sono caratterizzati da un particolare uso della luce e da una rarefazione delle parti, utilizzata come espediente per rendere la leggerezza di alcune parti come i panneggi e le bianche acconciature femminili. Fragonard nacque a Grasse, ai piedi delle Alpi. Figlio di un guantaio, fu presto mandato a Parigi come apprendista presso un notaio ma all'età di diciotto anni il suo talento artistico fu notato da François Boucher che lo mandò a come apprendista presso l'atelier di Jean-Baptiste-Siméon Chardin. Fragonard studiò per sei anni nel suo atelier e quindi tornò da Boucher, presso cui acquisì maggiore consapevolezza stilistica e guadagnò la stima del maestro al punto da essere incaricato di eseguire alcune copie dei suoi dipinti per i committenti. Nonostante non sia mai stato allievo dell'accademia, Fragonard ricevette il Prix de Rome nel 1752, per il dipinto Geroboamo che sacrifica agli idoli e studiò altri tre anni presso Charles-André van Loo, prima di trasferirsi a Roma: una delle sue ultime opere in Francia è Cristo che lava i piedi agli apostoli, ora conservato alla cattedrale di Grasse. Nel 1755 assunse la cattedra all'accademia di Francia a Roma, seguito da Charles-Joseph Natoire. A Roma i giardini ispirarono a Fragonard alcune delle visioni che sarebbero poi ricorse in tutte le sue opere: templi, giardini pensili, grotte, statue e fontane diventano teatro delle sue frivole e leggere scene di vita, profondamente influenzate dallo studio di Giovanni Battista Tiepolo a Venezia. Nel 1761, Fragonard tornò a Parigi. Tra le opere realizzate in quel periodo, è famosa Corsus e Callirhoe (1765) con cui venne ammesso all'accademia e che venne ampiamente elogiata da Diderot e fu comprata dal re. Fragonard lavorò a corte fino alla rivoluzione francese, che lo costrinse a lasciare Parigi nel 1793 per rifugiarsi a Grasse presso l'amico Alexandre Maubert. Ritornò a Parigi nei primi anni del XIX secolo e vi rimase fino alla sua morte, nel 1806, dimenticato da tutti.



Anno: 1872

Stato: 98 France

Opera: 009-02 La lettrice



Anno: 1984

Stato: 292 U.S.S.R.

Opera: 009-01 Il bacio rubato